Serralunga
Addio bel paese di vignaioli e tartufai è un panorama di
realtà paesane quasi immobili, anni cinquanta - sessanta, che, sotto la spinta
sociale, ben presto evolveranno e
degraderanno.
La prima parte è un’
agile biografia di protagonisti, la storia dei quali, per pura casualità , si
intreccia con quella dell’ autore, la cui autobiografia occupa la seconda
parte. Insieme a molte altre realtà è
anche un candido e vero “ romanzo ” d’ amore tra Laura e Ugolino.
E’ una storia ben
costruita. Il suo disegno lineare, scorre fluido ed essenziale. Si legge
volentieri e si gusta il sapore della sua autenticità.
Dal punto di vista
sociale è una rilettura della società anni sessanta - novanta attraverso la
vita, i costumi, i protagonisti di un paese dalle eccellenti risorse naturali.
Il paese è specchio della grande realtà nazionale in crescita e in degrado morale.